venerdì 21 maggio 2010

L’Aiuto funziona

Di Ngoma Dorothy direttore esecutivo dell '"Organizzazione Nazionale degli Infermieri e di ostetrica del Malawi'

La gente dice che l'aiuto crea dipendenza, che non porta i leader africani a risolvere i propri problemi. Sono sicura che gli africani vogliono risolvere i loro problemi, ma molti paesi africani sono troppo poveri per farlo. Credo che l’Aiuto porterà verso l'indipendenza invece, ma in primo luogo sono necessari istruzione e salute per emancipare e liberare, ci vorrà tempo.

Gli aiuti non frenano gli incentivi per la crescita economica. L’Aiuto di qualità, e di quantità adeguata, è al contrario un catalizzatore per la crescita, i paesi poveri non possono competere così, come può gente senza istruzione, malata, reggere la concorrenza?



Troverete la corruzione in ogni comunità. Dire che gli aiuti sono causa di corruzione non è vero, se c’è corruzione allora affrontiamola. Naturalmente è necessario un sistema di monitoraggio, e il ruolo delle organizzazioni della società civile è vitale. E’ chiaro che alcuni individui beneficiano dai sistemi deboli. Non ci sono scuse per lasciare la gente morire a causa della corruzione. I poveri non devono perdere a causa di poche persone corrotte.
La gente dice che i leader africani dovrebbero prendere in prestito denaro sui mercati finanziari, invece di ricevere aiuti, ma se i paesi non possono poi restituire i soldi non dovrebbero prendere in prestito, se non possono pagare sarebbe umiliante, ne farebbe dei mendicanti.
I critici dell’Aiuto che sostengono di eliminarlo con una 'terapia d'urto' sembrano dimenticare che abbiamo a che fare con esseri umani, con quelli che davvero fanno fatica a vivere, che vivono al di sotto della povertà, perché dovremmo voler traumatizzare ancora queste persone? E 'disumano.

E allora mi chiedo, queste persone sono mai andate in una clinica dove non ci sono ostetriche? hanno mai ascoltato le voci di donne e bambini che vogliono a andare a scuola?

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